PATENTINO PER LO SMARTPHONE

logo patentino smarthfoneNell’ambito delle iniziative sulla prevenzione del cyberbullismo, l’Istituto Comprensivo di Rocchetta Tanaro partecipa al progetto proposto dall’Ufficio Scolastico di Asti-Alessandria, in collaborazione con la Polizia di Stato, l'ARPA, l'ASL 19 di Asti finalizzato all’uso consapevole dello smartphone da parte degli studenti della scuola secondaria di primo grado. L’iniziativa trova il suo fondamento nella Legge Nazionale 71/2017 sul cyber bullismo e in quella regionale 2 del 5 febbraio 2018 che prevede, tra le altre cose, un patentino regionale dello smartphone.

Il percorso formativo, indirizzato agli alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado, si pone come principale obiettivo il contrasto ai fenomeni del cyberbullismo, agendo sulla consapevolezza e sul senso di responsabilità. Il progetto ha lo scopo di insegnare ai ragazzi l’utilizzo consapevole e corretto del web ma anche dei social network, senza dimenticare però il sostegno per formare una vera e propria “cittadinanza digitale”.

 Per ottenere il “patentino per l’uso consapevole dello smartphone”, i ragazzi dovranno imparare a non scrivere sui social nulla che non si direbbe di persona; a non inviare né a richiedere foto intime; a non fidarsi degli sconosciuti; a usare cuffie o auricolari; a condividere la password con mamma e papà; a decidere insieme quali app installare. Il concetto di fondo è uno: lo smartphone è in prestito e come la patente può essere ritirato, se ci si comporta male. Bisogna imparare a usare lo smartphone e il web senza essere usati da loro e per qualsiasi problema si può chiedere aiuto. I corsi si sviluppano in quattro unità orarie con test finale a risposta multipla.

Il progetto coinvolge tutti gli studenti delle classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’intera provincia e i loro genitori. Infatti è prevista la firma di un patto formativo da parte dei genitori, ai quali la scuola chiede una ferma alleanza per la tutela dei ragazzi.

Si prevede:

1. la realizzazione di tre unità di apprendimento su temi individuati;

2. la stipula di un patto, come assunzione di responsabilità condivisa, tra genitori e figli;

3. la somministrazione agli alunni di un test conclusivo (esame per il conseguimento della patente).